Cava dè Tirreni, 01 dicembre 2020
BENVENUTI NEL MESE DI DICEMBRE.
ERA IL PIU’ LUMINOSO CHE MAI…
Ma quest’anno i riflettori sono tutti puntati sul virus.
Da poco prima di metà novembre siamo in zona rossa, cioè siamo ritornati nella fase 1 dell’emergenza Covid, o quasi, ma nonostante ciò impazzano le polemiche su come dobbiamo vivere il Natale. Non è chiaro a tutti, evidentemente, che siamo ancora nel cuore della pandemia, che dobbiamo evitare gli errori della scorsa estate quando sembava che il contagio fosse già lontano e che andare in vacanza, al mare e persino a ballare, fosse urgente. Non lo era, come non è urgente adesso andare a sciare, organizzare cene prefestive per scambiarsi piacevoli auguri, organizzare il pranzo di famiglia a Natale. Ancora troppo rischioso il liberi tutti. E si prevede un Natale di rinunce. Possiamo però dedicarci agli addobbi. Decorare casa per la festa più bella dell’anno non è vietato. Se stiamo bene, se rispettiamo le regole suggerite dagli esperti per evitare il contagio, se pensiamo che Natale sia la festa della nascita, e che quindi sia giusto celebrare la vita, abbiamo tutto il diritto di attendere la sua notte, come da tradizione, non solo nella preghiera ma anche tra scintillio e decori. Magari, con pensieri positivi e profondi.
Il mio angolo dedicato al presepe. Si, lo stesso, le cose che mi piacciono e mi bastano non le cambio.
BUON MESE DI DICEMBRE A TUTTI.
Teresa d. – Lasciamoci andare alla capacità di vedere il lato migliore delle cose.