Cava dè Tirreni, 19 gennaio 2021
SI CONCLUDE OGGI LA MILANO MODA UOMO
ANDATA IN SCENA DAL 15 AL 19 GENNAIO
OVVIAMENTE, IN DIGITAL
TUTTO IN VERSIONE DIGITAL
Hanno presentato l’autunno/inverno prossimo, ma sembrano vestiti da primavera/estate.
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La moda è un popolo di creatività e bellezza che vuole sostituire la paura delle gravi perdite economiche con la speranza di una imminente ripresa. E siccome ha voglia di normalità, ricomincia da una giacca. Sono tutti in giacca gli uomini nelle foto sopra, non più costrette ma ampie, lasciate cadere morbide sul corpo per una moda comoda, e anche se siamo stanchi di tute e scarpe da ginnastica, gli abiti futuri sono pensati per far sentire bene chi li indossa. Ovviamente tutto si è svolto in modalità digital. Su piattaforme varie sono andate in rete le manifestazioni e gli eventi collegati con fornitori, clienti e giornalisti. Ogni brand ha proposto le sue immagini o sfilate riprese in spazi astratti o gallerie, tra esterni e interni dove i modelli si sono lasciati andare a movimenti liberi e liberatori, fermi solo il tempo di uno scatto, quasi come se si raccontassero a passeggio, per trasmettere una sensazione di ritrovata libertà.
Anche il PITTI IMMAGINE 99 è andato in scena (dal 12 al 14), su piattaforma virtuale.
Il Pitti Connect ha presentato come se si stesse a Fortezza da Basso, la storica sede a Firenze, ma senza pubblico.
Tutti, nelle solite interviste, hanno esternato un po’ di preoccupazione e i soliti buoni propositi, che bisogna ridare dignità al lavoro evitando sfruttamento di materie prime e di persone, che anche nel linguaggio della comunicazione ci vuole meno arroganza e più educazione, e i soliti bla-bla che finchè si è ingordi di profitti, restano fiato astratto. Ma bisogna pur sperare, di uscire migliori da questa crisi e dal dolore.
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Teresa d. – Vi ricordo che da Anter la moda uomo è sempre di tendenza.