“E’ un po di tempo che pare non avere più la dimensione del tempo”.
Vi capita di sentirlo dire?
Sono quei discorsi sul tempo che “passa” e ci cambia, e che cambia le cose intorno a noi.
A ognuno la sua percezione ovviamente.
Tutto questo sentire che il tempo ci sfugge è anche da ricercare nella fretta in cui ci vengono proposte le novità.
“Rinnovamento” – “ aggiornamento” – “idee in movimento”… pare questa la parola d’ordine del nostro tempo.
Non hai tempo di conoscere e abituarti a un nuovo prodotto ed è già superato da altra novità. E si ha sempre l’impressione di restare indietro su tutto.
E’ così anche nella moda.
Da un po di anni si rincorrono colori – modelli – lunghezze – larghezze – forme, tutto
a ritmo incessante. Il colore di moda che è di moda solo per un po’, la manica al gomito ma solo qualche mese, i pantaloni larghi ma il mese prossimo stretti, la giacca cortissima e poi subito lunga…
E le tante, tantissime persone che hanno bisogno di tempo per cambiare la lunghezza o la forma di un abito, le vedo accostarsi al nuovo con diffidenza e tanta prudenza.
E se anche a voi vi assale ogni volta la voglia di cambiare, se è faticoso il “cosa mi metto stamane”? Bhe, dipende da chi siete e da quello che fate, dal tempo e dalla voglia che avete, dallo stile che da sempre vi appartiene anche se non lo sapete.
Per me, basta ricordare solo che … “VESTIRE E’ PIACERSI”!
E che gioia per chi ci riesce…
Teresa d.
4 Responses to Ma quanto ci cambia la moda che cambia?