Si, lo so che non è il momento di fare il cambio di stagione. Che il tempo è instabile e bizzarro e che non è il caso di sfoggiare abitini leggeri se fa ancora freddo. Ma prima o poi, e io direi di più prima che poi, siamo chiamate a farlo il cambio di stagione. Operazione che richiede concentrazione, per alcune contemplazione (sono quelle che stanno a girare e rigirare un capo tra le mani pensando ai tempi belli di quando era nuovo e lo indossavano sui chili di meno…), e quindi tempo da dedicare.
Dunque, quanto è zeppo il vostro guardaroba dipende anche dalla sua grandezza, mi direte, ed è giusto. Se piccolo di due ante, allora lasciamolo pure traboccare. In inverno poi, basta avere due piumini e un cappotto ed è già full. Ma se supera le quattro ante non è tanto normale che i capi ci stanno dentro strizzati e soffocati. E c’è una sola spiegazione a tutto questo:
NOI NON SIAMO CAPACI DI DARE VIA LE COSE DEGLI ANNI ADDIETRO!
Troppi sentimentalismi, troppa nostalgia di quando ci stava bene addosso e di come ce lo guardavano le amiche e dell’occasione in cui lo abbiamo indossato. Così pur vivendo in pieno consumismo, non lo applichiamo appieno. Consumismo vuol dire comprare con facilità il nuovo che ci viene proposto a ritmo veloce (haimè ci siamo troppo abituate a questo), ma anche fare spazio nel guardaroba per poterlo contenere. E allora che aspettiamo a farlo? Facciamo spazio al nuovo che vogliamo! Diamo l’avvio alla sfida delle poche cose per non avere il guardaroba ingombro di cose inutili. Diamo quello che non mettiamo e mettiamo quello che non diamo. Avremo un guardaroba ordinato e non saremo costrette e rubare spazio in quello di lui. Perchè anche da voi la divisione delle ante è a vostro favore di quattro a due come minimo, vero??? Cosa complicata la sincerità!
Ammettiamolo, la moda è un appello al quale rispondiamo perchè la moda per noi è una forma di vita che amiamo.
Teresa d.
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