IO SONO LA MAMMA…
DELLA SPOSA!
Perfetto signora, cominci a immaginare sua figlia con l’abito che ha scelto per il giorno più bello della vita di una donna. Si immagini con lei catturata da immagini che il tempo fermerà per sempre. Sappia gustare la gioia che legge negli occhi di sua figlia prossimamente sposa e sia consapevole e partecipe di questa felicità. Lei vuole essere la migliore amica-la confidente-la damigella-la più bella-o semplicemente e come sempre LA MAMMA della sposa? L’ultima? Allora lei sarà elegante e garbatamente di aiuto e di supporto a sua figlia, lontana dalla passerella perchè lascerà la scena all’uomo che accompagnerà la sposa all’altare e che sarà protagonista prima che arrivi lo sposo.
E sarà il papà protagonista per un pò, prima dello sposo.
Lei non è la sposa, e deve solo evitare di:
– rubare la scena alla sposa,
– essere esageratamente modaiola,
– vestire in lungo con strascico,
– scegliere il colore nero,
– avere l’aria preoccupata di tutto.
E IO SONO LA MAMMA…
DELLO SPOSO!
Perfetto signora, si immagini al fianco di suo figlio nel suo giorno speciale. Con un pò di fantasia cerchi di vedere le foto che saranno scattate a voi due, unici protagonisti iniziali prima che entri in scena la sposa. Vuole essere la sua nutrice, la sua nonna, la sua amica del cuore, la sua amante o semplicemente e come sempre SUA MAMMA? Da questo inizio, dall’immaginarsi sotto braccio suo figlio, che di sicuro è dai tempi dell’adolescenza che non esce per mano con lei e questa è un’occasione davvero speciale per ritrovare il contatto e la complicità, dal vederlo nel suo particolare abito da uomo che ha scelto per il suo SI, dal colore che suo figlio ha preferito, è da questo inizio che lei avrà chiaro in mente cosa vorrebbe indossare. Poi ci sarà di aiuto il personale addetto nei vari negozi in cui entrerà a chiedere “un vestito per me” che sapranno consigliarla, soprattutto se lei dice da subito che “un vestito per me” è per l’occasione di “mamma dello sposo”. Troppe donne solo dopo aver visto con sguardo inorridito tutto ciò che viene proposto aggiungono che devono indossarlo per il matrimonio del figlio. Ma se non lo dite, noi come facciamo a saperlo? Detto questo, le cose che deve evitare sono le stesse che per la mamma della sposa:
– di rubare la scena alla sposa,
– di essere esageratamente modaiola,
– di vestire in lungo con strascico,
– di scegliere il nero,
– di avere il viso devastato dalla preoccupazione.
ALLORA? AVETE PENSATO A COSA METTERE?
ALLORA USCITE PER L’ACQUISTO!
Bene. Di solito questa decisione rende le donne molto ansiose, sono senza un gusto deciso. Di solito le donne amano guardare tutto con sufficienza, nulla pare adatto a loro. Di solito per questo tipo di acquisto-importante le donne escono in gruppo, minimo-raro sono in due. Di solito non amano dire subito a cosa serve l’abito, e le si vede toccare e commentare che non è adatto per “quel fatto là”. ( ma vi assicuro che se ci dite qual’è quel tanto segreto “fatto là”, vi capiamo prima ) Di solito sono anche in quattro, e l’abito deve essere perfetto e piacere a tutte e quattro. Di solito sono donne che non escono mai insieme, e si capta da come si rivolgono l’una all’altra. Di solito non hanno lo stesso gusto, e si vede da come vestono e da cosa chiedono l’una per l’altra. Di solito non hanno la stessa taglia, ma ognuna guarda e propone quello che più le piace ma…per l’altra. Di solito non sanno che l’approccio diretto e immediato, e il lasciarsi consigliare da chi è preposto sono la cosa migliore. Noi non vi proponiamo look da show di aspiranti star, sappiamo bene che per questa occasione bellissima avete bisogno di un tocco di classe al di là delle mode. Siate serene!
Meno male che la moda non è la sola vita che ho!
I COMMENTI E LE RICHIESTE PIU’ DEVASTANTI PER I VENDITORI?
ECCO UN ELENCO:
– Sa, voglio essere unica – Unica sarà la sposa e lo abbiamo già detto.
– Sa, deve essere bello – Giusto desiderio, ma non si insegna che il bello è soggettivo? Lo stesso abito può essere bello per me e non per altri, quindi l’abito bello lo deve scegliere lei signora, per noi venditori sono belli tutti. Mai ci permetteremmo di comprare cose brutte da rivendere, noi siamo solo concentrati su quello che voi, pubblico sovrano, chiedete.
– Sa, devo fare bella figura e mi deve “sfinare” – La bella figura la fate con il vostro modo di essere naturale e garbata, sorridente e accogliente, con addosso un abito nuovo che vi stia bene secondo le vostre misure e il vostro stile. Per “sfinare” noi vi abbiamo sempre suggerito, oltre al taglio giusto di un capo, anche una dieta e l’intimo segreto di un body modellante.
– Sa, sarà un ambiente particolare – Spegatevi meglio, cerimonia organizzata in spiaggia – all’aperto – in campagna – in un museo – in cantina – in un castello? Siete interpreti di una commedia o al matrimonio di vostra figlia/figlio?
– Sa, quelli sono gente particolare – Quelli chi? I parenti dei consuoceri evidentemente. Vengono da altri pianeti – hanno problemi di relazionarsi – hanno imposto delle regole – hanno dato dei dettami – avete un protocollo da rispettare? Ditelo meglio che capiremo prima.
– Sa, di sicuro la mamma della sposa/sposo sarà eccentrica – Ma a voi cosa importa di cosa sarà l’altra, mica andate a una gara di bellezza?
– Sa, lo voglio lungo e con la coda – E io un pò vi capisco, non abbiamo molte occasioni per sfoggiare un abito da tappeto rosso, ma non esageriamo, questo è il matrimonio di nostra figlia/figlio, è una cerimonia non una festa qualsiasi.
– Sa, deve essere perfetto addosso, niente modifiche – Ma noi non abbiamo la bacchetta magica e non facciamo miracoli soprattutto se non avete un corpo da modella. Anche la più esperta delle sarte dovrà modificare addosso una piega o una cucitura che tira, care mie signore maniache della perfezione.
– Sa, vorrei anche poterlo sfruttare – Si, ma non per tutti i giorni però. Non esiste l’abito elegante-particolare-lungo-che mi rende unica-che sia da mamma della sposa/sposo-e che poi posso mettere la mattina per passeggiare.
– Ma questo è esclusivo? – Non esiste l’abito esclusivo da chi vende il Pret-a-porter, cioè la confezione. E se altri ve lo dicono è solo una sciocchezza come risposta a una domanda strana. Se avete la taglia 40 o 42 vi può capitare di trovare un modello-campione che non è stato realizzato in serie. Ma è un caso raro perchè negli studi degli atelier i campioni realizzati servono come spunto per altri campioni.
Noi comunque siamo sempre preparati ad accogliervi, voi siete pronte per la scelta?
Teresa d.