E subito dopo Firenze, dal 15 al 18 gennaio, l’uomo è in scena a Milano.
Sfilate e non solo nella capitale lombarda per parlare ancora di moda uomo. In diversi luoghi del centro storico o negli showroom delle aziende sfilano le firme più prestigiose della moda italiana e non.
Tanti cappotti e capi spalla da Burberry che ha concluso la sfilata sotto una fittissima pioggia in passerella, effetto scenico per ricordare l’ossessione degli inglesi per la pioggia. Giacche ridotte, accorciate di lunghezza e maniche, da D&G, ma sembrano i capi del fratello più piccolo indossate da quello più grande in tutta fretta...Raffinatezza semplicità e stile da Umberto Angeloni, ideatore di Uman, capi su misura, che nel suo concept room in Via Gesù 10 ha presentato solo tre nuove giacche e le chiama per nome: Corsa – Canada Mack – Knitta. Si andranno ad aggiungere alle altre Uman- the jackets, sono 12 in tutto, e saranno i classici di lusso nel guardaroba maschile. Da Barneys, il mega store sulla Madison Avenue a Manhattan, è presente un corner con il “made to measure” di Umberto Angeloni. Si parla di ritorno dei capi sartoriali e la nostra artigianalità ha sempre conquistato il mondo.
L’importante è la personalizzazione che si può manifestare non necessariamente spendendo cifre esagerate per un capo che sarà purtroppo vecchio per usura o misura tra un anno o meno, ma anche abbinando in maniera creativa e personale il nuovo che ci viene proposto e che sarà prodotto anche da aziende meno conosciute.
Prossimamente un elenco dei marchi che ANTER da anni propone ai suoi compratori.
Mi viene in mente la geniale iniziativa del fotografo Scott Shuman che in “The Sartorialist”, il blog di stile più famoso al mondo secondo il magazine Time, pubblica foto di modelli scattate per strada dando quindi grande visibilità allo street look dal quale i creatori di moda si sono sempre ispirati. Il suo libro (perchè dal blog è stato tratto un libro), è diventato “La Bibbia della Moda”.
Divertitevi quindi a essere voi stessi prendendo spunto dalla moda che è di moda. Vi potrebbe notare Shuman…
Teresa d.