Anter

Cava dè Tirreni, 09 novenbre 2016

Se ogni tanto capita che non sai cosa mettere,

VEDI COSA PROPONE LA NUOVA STAGIONE ADDOSSO.

 

La passerella ci vuole originali, ci propone di mischiare texture diverse ma complementari,

ci invita a osare inedite sovrapposizioni.

Una serie di pezzi tra giacche, maglieria, cappotti, capi in pelle,

che possono essere mixati con effetti finali diversi a seconda dell’umore o dell’esigenza.

Buon divertimento!

I tessuti sono jaquard esclusivi mixati tra loro, ispirazione tendaggio, colori di base intensi e sofisticati,

Kaki, grigio, nero, rosa.

Maglieria colorata dai toni femminili come il verde acqua, il rosa e il turchese dai dettagli raffinati.

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Les Copain – Ci piace!

Grigio e rosa cipria tra i colori dominanti anche della nuova collezione di Les Copain.

Con capi portabili al lavoro e nel tempo libero.

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Alberta Ferretti

Alberta Ferretti

Qui si sceglie la seta e il velluto nei toni della della terra uniti al cipria, al rosa, a un tocco di verde chiaro.

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Simonetta Ravizza

Continua la tendenza pellicce – rigorosamente sintetiche.

Stampe vivaci e tonalità chiare, la pelliccia ancora protagonista nelle sfilate A/I

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Fendi

Caramello e miele, oltre al bianco e nero, sono i colori distintivi da Fendi.

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LA PELLE

Capi in pelle sofisticati e glamour, ma così poco pratici, diciamocelo.

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TRA LE BORSE UN RITORNO – IL MARSUPIO

Borse moda – il ritorno del marsupio. Mi piace!

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TRA GLI ACCESSORI INVERNALI NON DIMENTICARE I CAPPELLI!

Dior

Ralph Lauren

In pelliccia.

Sono la mia passione.

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Teresa d. – Spunti dalle passerelle – che nel nostro armadio entreranno rivisti e corretti. Oppure di imitazioni…

Cava dè Tirreni, 01 novembre 2016

Chi lo dice che è il mese più triste dell’anno?

Va bene, ha i colori più spenti, le giornate più corte, il sole sbiadito e le foglie ingiallite.

Ma porta con sè la voglia di casa e tante novità nel gusto e nel guardaroba.

Lasciamoci andare alla magia di un pensiero positivo.

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Gemmea l’aria, il sole così chiaro

che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
e del prunalbo l’odorino amaro
senti nel cuore…

Ma secco è il pruno e le stecchite piante
di nere trame segnano il sereno,
e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante
sembra il terreno.

Silenzio, intorno; solo, alle ventate
odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cadere fragile. E’ l’estate,
fredda, dei morti.

Teresa d. – Riusciremo a vestirci di allegria…