Archive for December 31, 2018
CONTO ALLA ROVESCIA – BUON ANNO A TUTTI!
December 31, 2018Cava dè Tirreni, 31 dicembre 2018
TRA POCHE ORE
COMINCIA IL CONTO ALLA ROVESCIA
Come da tradizione usiamo accogliere il nuovo anno in un clima di festa.
Anche a tavola
—
Siete pronti a fioccare desideri che manco sapevate di avere?
Credere nelle illusioni ogni tanto fa bene,
e darsi un bacio sotto il vischio può essere garanzia di un sogno che si avvera.
E siete pronti a sfoggiare abiti che grondano oro o gioielli che cascano ovunque?
Nella notte di fine anno si può osare tutto l’oro dei fili di stoffa o dei monili.
Ma anche il rosso…
Io ho ospiti a cena a casa e preferisco la semplicità di un abito rosso.
A voi la scelta, se ostentare o non apparire.
Importante è essere curate e piacersi
“La moda siamo noi quando amiamo lo specchio”
—
In attesa di versare bollicine frizzanti…
CIN CIN!
BUON ANNO A TUTTI
dallo staff
ANTER
Teresa d. – Il colore Pantone per il 2019? E’ una brillante sfumatura di corallo. Sarà bellissimo indossarlo!
IN ATTESA DI BRINDARE
December 28, 2018Cava dè Tirreni, 28 dicembre 2018
SOPRAVVISSUTI AL PRANZO DI FAMIGLIA SENZA FINE?
E al pomeriggio lungo sul tavolo da gioco?
E alle sere a spizzicare dolci?
Bene,
e adesso bisogna uscire dalla stazza di balena.
Ma come si fa se ci sono anche feste durante le feste…
E inviti in pizzeria per festeggiare le feste…
Ce la faremo a rimetterci in forma per la prossima festa?
Mhmmmmm,
il tempo è poco, le cose da fare tante, la festa di fine anno è dietro l’angolo.
Ma ce la faremo,
come sempre.
Se non vogliamo sottrarci alla tradizione…
Teresa d. – Intanto che farete la lista dei desideri o di cosa tenere e cosa buttare, siate sereni.
BUON NATALE DA ANTER
December 25, 2018Cava dè Tirreni, 25 dicembre 2018
(ultimi versi della stessa poesia, quella del post precedente)
…e s’intrecciano pensieri
quei potenti che tramano affari e misteri
e i pastori, i sudditi,
ancora si recano alla grotta
dinanzi a una rivelazione
monito di giustizia, non di dominio
di servizio, non di potere
di fratellanza, non di rivalità
di libertà, non di prigionia
proclamato da un uomo
che ogni anno rinasce
con l’identico incompreso
messaggio d’amore.
—
La festa si è compiuta,
il rito pagano e il rito cristiano si fondono,
tutti, o quasi, viviamo un momento di festa,
chi si reca in chiesa per adorare il Re e la sua storia infinita e chi si inginocchia davanti all’ignoto.
Che sia per tutti un momento di riflessione sui valori importanti,
che sia la nostra vita una scelta d’amore.
In un mondo stanco di promesse e di attese, auguro che l’atmosfera sia serena in tutte le case.
BUON NATALE A TUTTI.
Teresa d. – Ho un elenco del bello, ci metto il Natale…
E’ ESPLOSO IL NATALE PER LE STRADE DEL MONDO
December 16, 2018Cava dè Tirreni, 16 dicembre 2018
( dai versi di una mia poesia )
Esplode il Natale
per le strade del mondo
vetrine grondano abbagli
in cima alla lista
per i giorni di festa
addobbi e delizie
tavole imbandite e cin cin
e chi decide che si
è bello fare il regalo
e meno male che c’è il Natale
perché il momento è conviviale
si diventa tutti solidale e ospitale
tutti in scena e tutti insieme
tra crisi e sorrisi
atmosfera poetica o patetica?
—
Siamo immersi nella piena atmosfera natalizia. Ultima settimana di preparativi e di acquisti.
Natale anche a tavola-per amici e parenti lontani
—
( dai versi della stessa poesia )
C’è chi passeggia per i viali dorati
e non si lascia tentare
vorrebbe scappare
dalla tradizione secolare
ma le strade del mondo
ora portano a casa
è Natale, trame d’oro e d’argento
come scie di comete
intrecciano anche i miei fili di lana.
—
La bellezza di tutto questo, dei preparativi, dei pranzi con amici, dei doni,
sta nelle azioni che compiamo, se le compiamo con partecipazione,
se ci mettiamo la nostra fantasia, se ci mettiamo la volontà, la libera scelta,
e tanto di noi.
Solo così l’atmosfera sarà poetica, e mai patetica.
Io ci metto loro-i miei figli e i miei adorati nipotini lontani, ma non dal cuore.
—
Non ci resta che continuare con i preparativi e attendere la notte della storia,
quella che ogni anno si ripete per ricordarci anche la nostra nascita,
la nostra venuta al mondo, che vuol dire impegno di vivere e di amare.
Buoni preparativi a tutti.
Teresa d. – Natale vuol dire nascere, e il nascere è gioia, è festa della vita, è promessa di futuro.
DICEMBRE – MENO MALE CHE C’E’ IL NATALE
December 3, 2018Cava dè Tirreni, 03 dicembre 2018
PERCHE’ DICEMBRE VUOL DIRE NATALE
E GIA’ DA TEMPO E’ INIZIATA LA CORSA AGLI ADDOBBI.
Sempre con più anticipo le città si offrono ai nostri passi e ai nostri occhi in confezione natalizia.
Da tempo, tutto ci ricorda di cosa “dobbiamo” aver bisogno
per vivere alla grande la festa più importante dell’anno.
Quella che un tempo era tutta racchiusa in una notte di attesa.
Quanta magia nelle case, e quanta euforia, si respirava la sera della vigilia quando dopo cena
si aspettava riuniti intorno al tavolo grande, giocando a tombola, l’ora della mezzanotte,
quella che annunciava la nascita di Gesù.
Il gioco della tombola, da me un pò sopravvive.
E di ritorno a casa, se si andava a messa,
il primo gesto era quello di prendere il bambinello in gesso,
rimasto per un anno incartato nella carta bolle,
e di baciarlo
prima di collocarlo nel posto fisso del presepe.
Perchè un tempo, cattolici o meno che si era, Natale era famiglia
e tutti i passi portavano a casa per condividere insieme, tra un broncio e un sorriso, tra vizi e virtù
i giorni che celebrano la nascita di Gesù.
Adesso Natale è troppo di luci, di ghirlande, di cibo, di viaggi, di amici, di ferie,
di feste, di dolci, di regali, anche di famiglia, ma tutto è così dilatato,
è una ricorrenza che dura dai morti a Sanremo.
—
Meno male che ci sono anche quelli che provano i canti per la notte di veglia,
e quelli che preparano recite e poesie a tema.
E ci sono quelli che vorrebbero scappare dal clima euforico di corse e di stress,
dal traffico impazzito, da tutti per strada, dalle cene aziendali, dai pranzi senza fine e dallo scartare regali.
MA MENO MALE CHE C’E’ IL NATALE.
Così tutti si diventa ospitale e il momento conviviale mi sembra vitale per dedicarsi a un rituale,
o per lasciarsi andare ai giorni di festa tra lucine intermittenti
che accompagnano le sere a passeggio tra vetrine che grondano abbagli
mentre il cuore cerca un altro spiraglio.
E’ SEMPRE STATO COSI’,
e come ogni anno, mentre mi adopero tra casa e lavoro, mentre sono presa da bacche e decori
rifletto sul senso della festa più sentita dell’anno.
E mi dico che si, va bene così, se ognuno già pensa e organizza il “chi sta con chi”
o al regalo da fare e al menù che soddisfa di più.
A OGNUNO IL SUO MESE DI DICEMBRE IDEALE!
Teresa d. – Cominciate a pensarci, prima o poi Natale arriva…