Cava dè Tirreni, lunedì 25 novembre 2019
GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Ua giornata per dire ogni giorno “NO!” alla violenza.
Scarpe vuote
Scarpe vuote è anche il titolo della poesia dedicata da me alla giornata che infama ogni violenza.
(La leggerete a fine pagina)
Non una data a caso. Quella del 25 novembre è stata scelta per commemorare il brutale omicidio delle tre sorelle Mirabal, Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva e Antonia Maria Teresa, assassinate a Malcedo, in Repubblica Dominicana, in questo giorno del 1960. Le tre sorelle erano attive oppositrici del regime di Rafael Leónidas Trujillo, il dittatore che ha tenuto il Paese in uno stato di arretratezza e di caos per oltre 30 anni. Le tre giovani donne furono fermate, seviziate e brutalmente assassinate sulla strada da un gruppo di agenti del Servizio di informazione militare mentre si recavano a far visita ai loro mariti, trattenuti in prigione per le loro attività contro il regime trujillista. I loro corpi furono poi buttati con la loro auto da un dirupo per simulare un incidente. L’omicidio de “Le farfalle” (questo era il nome in codice delle tre sorelle) scatenò però una forte reazione popolare sfociata, nel 1961, nell’uccisione di Trujillo e quindi nella fine della dittatura. Dopo questo tragico evento, e precisamente dal 1999, prende vita la giornata contro la violenza sulle donne quando l’ONU dopo ennesimo convegno sull’argomento istituì questa importante giornata in cui si celebrano attività a sostegno delle donne, sempre più vittime di violenze, per dire basta alle molestie, allo stalking e alle aggressioni in genere.
CHE POSSA TUTTA LA DEDIZIONE, ANCHE IN FORMA D’ARTE,
AIUTARE NON SOLO A CONDANNARE, MA SOPRATTUTTO CONCORRERE AD EVITARE OGNI VIOLENZA
PERCHE’ LE SCARPE ROSSE SONO SIMBOLO DI DENUNCIA CONTRO IL FEMMINICIDIO?
Era il 27 luglio 2012 quando Elina Chauvet le utilizzò per la prima volta in un’installazione artistica pubblica davanti al Consolato messicano di El Paso, in Texas, per ricordare le centinaia di donne uccise nella città messicana di Juarez, la città dove il tasso di femminicidio è così elevato da essere definita “la città che uccide le donne”. Da quel giorno le “scarpette rosse”, dello stesso colore del sangue versato da tante donne in tutto il mondo, sono diventate il simbolo della GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. Ogni paia di scarpe rosse rappresenta una storia di paura ma caratterizza anche la passione e l’enorme forza di volontà di voler combattere per far sì che questo orrendo fenomeno sia definitivamente sconfitto. Soprattutto che la Donna sia rispettata per la bellezza del suo essere.
Scarpe vuote
Violenza la tua
Azione senza pudore
Germina cupa
Già colma di rancore
Sapessi io scolpirla
Di corpi che ha violato
Inciderla dei nomi di occhi chiusi
Cingerla di paure che ha innescato
E poi…
Poi lavarla col sangue delle stragi
Salvarla dall’istante oscuro
Vestirla di coscienza
Ai piedi scarpe vuote
Soffiarle in cuore luce
Abbracciarla col mantello di speranza
Porgere rose e viole alla sua ira
Collane di sogni e i giochi dei bambini
Donarle il passo sensuale di ogni donna
Negli occhi la fierezza di un perdono
Nell’animo la forza dell’amore
Stupirla di colori
Relegarla a ieri
Teresa d. –
Teresa d. – Ogni violenza è un abito del male. Non indossarlo mai!