Cava dè Tirreni, 27 novembre 2020
SE NE SENTE PARLARE DA UN PO’,
MA L’ORIGINALE E’ OGGI.
BLACK FRIDAY SI TRADUCE IN: VENERDI’ NERO.
Ma non è un giorno infausto.
Anzi, è per significare il nero dell’inchiostro delle scritture contabili, delle battute di cassa delle vendite che in questa giornata ci si augura siano strepitose poichè è il venerdì dopo il Tanksgiving, la festa del Ringraziamento che si celebra in America l’ultimo giovedi del mese di novembre, ed è quindi, un lungo fine settimana di festa prima del Natale. E’ una buona operazione di marketing, il black friday, che vuole incoraggiare agli acquisti natalizi nei giorni che seguono la festa più importante dell’anno per il popolo americano. Per noi è una tradizione importata. Che abbiamo reso inutile, secondo me, visto che viviamo da anni di vendite sotto costo, affari, offerte, sconti, occasioni.
Ve lo dico in poesia.
Black Friday
Ho respirato a distanza
l’insufficienza di ogni cosa
nei vetri imbrattati di occasioni,
sconti, offerte, saldi, affari,
e poi l’autlet
e il black friday importato,
diventato nostrano black sempre,
nero di incompiutezza e luce scarsa
spiccioli di marketing
nel mercato libero
liberi nello scompiglio
ho avanzato a modo mio
con disincanto
direzione uscita dalla selva oscura
là, dove non si negozia l’anima
e il tempo è così prezioso
per sprecarlo a far cose
senza umano valore,
io abito le vendite e la moda
ma soprattutto il cuore,
non ne faccio un vanto
questi pensieri saranno vento
molto poco commerciali
ma tanto amici dell’amare.
Teresa d.
—
BUON BLACK FRIDAY A TUTTI.
NON DA ANTER, OVVIAMENTE.
(e non solo perchè siamo chiusi, adesso, per Dcpm).
PERCHE’ DA NOI I SALDI SONO SEMPRE.
Teresa d. – Solo la vetrina è aperta.
Nè di presenza, né da remoto,
il Dpcm di nuovo ci ha bloccati,
ANTER
anche se chiuso
tiene la luce accesa,
la vetrina si fa occhi di speranza
negli abiti dai colori che esplodono potenza
ci difenderemo con prudenza.
A presto!
(Vi aspettiamo numerosi per parlare di moda e di come vi sta).
Teresa d.
16 novembre 2020