Archive for the ‘News&Life’ Category

SETTIMANA DELLA MODA A MILANO

October 2, 2016

Cava dè Tirreni, 02 ottobre 2016

ULTIMAMENTE LA MODA PASSA SENZA DI ME

Dal 21 al 26 di settembre la Milano Moda Donna ha animato la città di Milano

Sei giorni pieni per 71 sfilate (di cui 3 doppie), 98 presentazioni (alcune su appuntamento) a cui si sono aggiunti 32 eventi, tra mostre, inaugurazioni, aperture. Del resto, la concorrenza morde (New York, Parigi e Londra, si fanno sempre più agguerrite) e tutti devono fare la propria parte per mantenere alta la bandiera italiana. E allora le griffe si danno da fare, cercando il modo migliore per far parlare di sé. La sfilata per sopravvivere deve essere sempre più evento con un tocco glamour. La presentazione diventa un happening, con i designer a fare da padroni di casa tra i loro vestiti. E poi gli eventi di moda che attraggono le celebrity e fanno spettacolo, mischiano i generi e si aprono al pubblico. O fanno finta di aprirsi al pubblico, in realtà è tutto molto controllato. Ecco tutto quello che avviene durante la settimana moda donna dove abbiamo visto le tendenze della primavera estate 2017.

LO SPETTACOLO DELLA MODA SARA’ SEMPRE DI MODA

Mi chiedo se abbia ancora senso organizzare le sfilate, con gli stilisti che sembrano più interessati allo spettacolo e alla messa in scena che ai vestiti stessi, e alla loro presentazione per proporre novità e per la vendita.

HO SEMPRE PIU’ LA CONVINZIONE CHE VINCE LO STRRET STYLE

Lo spettacolo che scappa dalla passerella per prendere vita , perchè è nelle strade che attraversiamo ogni giorno che la moda deve prendere forma e vivere. E si fa sempre più intrigante osservare la moda in strada durante la settimana della moda. Quelle ragazze che spesso sono diventate famose nel mondo per il loro stile, per il concetto di street style che hanno creato e per outfit a volte bizzarri ma a prova di click (sui social) e di flash (agli eventi e in strada). Che poi è quello che a loro interessa. Ma quest’anno Vogue USA le accusa di aver dichiarato la morte dello stile. Dice che sono patetiche nel loro correre da una sfilata all’altra vestite con accozzaglie pur di farsi notare dai fotografi, e che è triste osservare il fenomeno dei tanti marchi che le sostengono e stanno al loro gioco rendendole protagoniste. Non sarà invidia? In effetti si danno da fare, e corrono come tutti per lavorare, magari trovare un posto al sole.

Vita dura dunque per le fashion blogger varie, una categoria che ha segna in qualche modo un’epoca del fashion system.

Teresa d. – Quali sono le tendenze per la prossima estate? Ne parleremo a suo tempo…

SETTEMBRE – RITORNO AL LAVORO – IO RITORNO DA LEI…

August 31, 2016

Cava dè Tirreni, 01 settembre 2016

BENVENUTO AL MESE DI SETTEMBRE.

Per molti un ritorno alla vita reale, per noi un ritorno al lavoro.

Da ANTER nuovi capi attendono di essere esposti in vetrina, il lavoro è nei nostri depositi.

Scatoloni di merce da smistare.

RACCONTO DELLA MIA ESTATE CON FILIPPO E CON MISSIS ” T “

( Solo ieri ero ancora con lei… )

Filippo – Ultimo giorno al nido – La consegna del diploma – invitati anche i nonni.

Poi si va in vacanza – Marispica – RG

Poi a casa dei nonni

E la nonna mi porta ancora al mare

Quanti bagni…

A PRESTO AMORE DI NONNA – GIA’ MI MANCHI

MISSIS ” T ” CI RICEVE NELLA RESIDENZA ESTIVA

Finalmente la stringo a me!

ERANO QUI – LEI E’ NEL MARSUPIO

Finalmente l’abbracciamo.

Subito ci intendiamo

Sempre a passeggio – Rockport – Lei è nel marsupio

POI SI RITORNA ALLA LORO CASA

CAMBRIDGE (MA)

Eccoci davanti casa

E poi sempre a passeggio

E QUANDO RIENTRIAMO…

COCCOLE!

E racconti…

La pappa.

La sdraio.

Il cambio.

I giochi.

Stai crescendo bene piccola amore di nonna. Affamata e vivace. Sai che devi correre…

Apputamento da noi adesso.

A presto!

Teresa d. – In fondo il tuo cuore è un poco italiano…

AGOSTO – FERIE-LETTURE-RIPOSO

August 1, 2016

Cava dè Tirreni, 01 agosto 2016

VI RICORDO CHE NOI DI

ANTER

SIAMO APERTI ANCHE AD AGOSTO

( chiuso solo il 15 e il 16 )

PER TUTTI AGOSTO E’ IL TEMPO DI:

FINALMENTE IN FERIE

Anche per me, che fin dal mese di giugno approfitto dei fine settimana al mare, e leggo.

 

 

L’estate è anche il tempo di riprendere i libri dagli scaffali, di dedicarsi alla lettura. Magari sdraiati sotto un albero secolare, oppure all’ombra di un ombrellone in riva al mare, o semplicemente sul terrazzo di casa, sulle scalinate nelle stradine di paese, dove il silenzio e il passato sono l’unica compagnia.

 

 

Ovunque mi trovo leggo.

Questo che ho tra le mani è “FILI”, il mio primo libro.

 

Le sere d’estate c’è sempre una festa.

Auguro a tutti un buon mese di agosto.

 

Teresa d. – Ci vediamo a settembre, di ritorno dagli USA, vado a conoscere la mia nipotina.

SONO UNA NONNA… VIVO DI TANTO

July 25, 2016

Cava dè Tirreni, 25 luglio 2016

E VIVO DI ALTRO

Livore, nei confronti di un mondo che non mi appartiene – non invento più la singolare mescolanza di linguaggio – che con effetti speciali – descriveva una fantasia addosso – sono fuori dal tempo e dalle mode – tento di esprimere – l’urgente desiderio – di vivere – appieno – una malinconia.

( Questo sopra è’ un esempio di cose che scrivo, che poi aggiusto, aggiungo, cancello, fino a che potrebbe essere poesia. )

Locandina

A fine serata

Lo avevo detto, che oltre la moda vivo di altro. Altro che non si vede, vivo dell’invisibile, vivo di pensieri. Sulla vita, sulle ingiustizie, sull’amore. Vivo di emozioni. E scrivo. Alcuni sono versi che tentano di decrivere immagini, fatti, sentimenti. Sarà poesia? Forse si. Lo sto scoprendo piano piano. Ieri sera, all’Arco Catalano, un cortile all’interno di una Corte che introduce a Palazzo Pinto, storico edificio in Via Mercanti, durante la manifestazione “Arte senza Età”, organizzata da Centro Artisti Salernitani, invitata e presentata al pubblico dal magico prof Franco Bruno Vitolo, sono state lette due mie composizioni. Una è quella della pagina 28 all’interno dell’antologia “Io, donna… in 200 parole”, di cui parlavo nel post precendente.

Dal titolo:

SONO UNA NONNA, ERO UN’OPERA D’ARTE

 

Non sono un quadro. Non sono il sole ma so illuminare, non sono la luna ma so rischiarare, non sono il vento ma voglio volare.

Non sono una vela che passeggia sul mare, non sono un castello, non sono scarpe e borse alla moda, non sono un vestito firmato da altri, non ho queste cose ma le altre ce l’ho.

Non sono musica perché la cantavo.

Non scolpisco sculture perché le ammiravo.

Non dipingo su tela perché dipingevo la vita.

Ero proposte e risposte. Ero tanto da fare.

Tutto quello che ero, non lo sono più.

Sono un’opera d’arte sfregiata. Sono una nonna ferita.

Il dolore imprigiona, incatena ogni cosa, ti toglie il respiro, distrugge i tuoi sogni,

Ti raggiunge in tutti i luoghi del mondo, ce l’hai nella mente.

Fisso, incollato, invadente. E se cambi i pensieri?

Non c’è più dramma, non c’è tragedia. Lui è unico, è il nuovo che avanza, è il mio punto di mezzo. E’ perso perché è un diverso. Ma io lo ritrovo, lo raggiungo, lo spingo. Ora so la speranza, sarò forte abbastanza.

Figlia, il tuo bimbo è per tutta la vita, siete opera d’arte infinita.

Ora so la speranza, sarò forte abbastanza!

Mi direte che scrivo solo di questo, che non penso ad altro. Invece no, ho scritto altro, che forse diventerà una silloge, cioè una raccolta di poesie. L’altra, di quelle lette ieri sera, la scriverò qui la prossima volta.

Questa foto non rende giustizia nè a luogo nè a persone.

Ma tutto il bello della poesia è dentro di noi.

Teresa d. – Al  prossimo post con “Incroci Paralleli” – l’altra poesia.

LE COSE CHE NON VI HO DETTO…

July 9, 2016

Cava dè Tirreni, 09 luglio 2016

– EBBENE SI, CI SONO DELLE OMISSIONI –

Carissimi tutti,

sento che la comunicazione attraverso queste pagine non è più una cosa interessante per voi, sarà perchè nonostante la mia passione per la scrittura, io non sono mai riuscita a dare una linea editoriale continua e tematica a questo spazio, e “spazio”, appunto, da un argomento all’altro. A voi interessa vedere, volete foto. Mi chiedete capi da vedere, magari addosso a me oppure alle mie testimonial. Io ho sempre meno tempo da dedicare alle foto. Le mie assenze sul lavoro poi, sono diventate sempre più frequenti, tanto che mi è parso naturale dedicarmi al mio principale e forse unico hobby, scrivere. Scrivere racconti, appunti, poesie. Mettere su carta i miei pensieri. I pensieri morirebbero se non avessero un foglietto vicino che li raccoglie, e io adesso vivo tra i miei foglietti che chiedono di essere riempiti e i miei pensieri che attendono di prendere forma in parole. Dedico anche tempo al mio nipotino Filippo, Fili, al quale ho dedicato il mio primo libro. Voglio essere presente nella sua vita, sarà perchè vive in un’altra città, sarà che ha bisogno di più attenzioni e cure, sarà che da subito ho amato il mio nuovo ruolo di nonna, non saprei dirlo, ma qualcosa è cambiato. “ANTER” è stata la mia vita di prima, resta la parte piu affascinante della mia vita. E’ un lavoro creativo, interessante, che mi ha dato la possibilità di crescere come persona, come donna, come lavoratrice. Continuo a farlo, ma dietro le quinte. Sono cambiate le priorità, adesso scelgo lui, Filippo. E la mia seconda nipotina che è venuta al mondo il 17 di giugno scorso. Ecco la prima e più importante delle cose che non vi ho detto:

 

E’ NATA TERESA, LA MIA NIPOTINA

 

Anche a  Filippo l’abbiamo presentata così, da una foto…

La notizia mi ha colto mentre ero da Filippo. Anche lei ha voluto vedere la luce con qualche settimana di anticipo. Inutile dire della sensazione di gioia immediata, del contagioso coinvolgimento di tutte le vicine di casa, del vocio sommesso e incredulo, della richiesta frenetica di foto e aggiornamenti continui, di quelle intimità rubate per coprire distanze. E subito dopo, il telefono intasato per la diffusione della lieta novella. Lei vive ancora più lontano, ora spingo il tempo e non vedo l’ora di abbracciarla, stringerla a me e sussurrarle il mio benvenuto in questo straordinario posto che è il mondo.

Altra notizia omessa è quella della breve durata del punto vendita al centro della mia città:

“ANTER AL CORSO” HA CHIUSO

E’ stato bello – ma senza decollo…

Si, è stata un’operazione dettata dalla fretta, da un impulso improvviso di movimentare merci e capitali. Non abbiamo avuto tempo di studiare strategie, siamo stati travolti dall’entusiasmo coinvolgente di Antonio, instancabile motivatore, grande lavoratore, immancabile ottimista. Ma sono cambiati i tempi, e pur stando al passo con le mode e con la moda, noi non sappiamo cambiare noi, e la nostra esigenza di muoverci in uno spazio grande come siamo abituati a fare da ANTER in Via Gramsci, la nostra sede storica, dove vi accogliamo da fine anni 70. Qui ci sentimao unici, lì ci siamo inseriti, errando, come uno fra tanti, esposti agli sguardi di gente che passeggia distratta. Nonostante la nostra esperienza non abbiamo saputo attirare attenzione. Abbiamo capito che oggi non ci vuole solo la volontà per fare le cose, ci vuole soprattutto uno studio di marketing, una strategia comunicativa martellante, forse anche bugiarda, ma che deve colpire. Siamo nella civiltà dell’immagine, delle parole urlate, della persuasione coercitiva, dobbiamo prima di tutto stupire. Noi lo facciamo da sempre in Via Gramsci.

Vi aspettiamo sempre nella sede centrale – Via Gramsci 2/10 Cava dè Tirreni

Ultima notizia è una data annullata, quella del 05 di giugno scorso:

ANNULLATA LA PRESENTAZIONE DI “FILI” NELLA SALA PARROCCHIALE DI S.ALFONSO

Vi avevo annunciato in un post la seconda presentazione del mio libro, ma abbiamo dovuto rinunciare alla serata che era già decollata nei preparativi, perchè la tradizionale Festa di Montecastello si è protratta fino alla domenica 05. Ma è solo rimandato. Vi dirò della nuova data ancora da fissare, ma che sarà non prima del mese di settembre.

Intanto sono qui, nel mio mini ufficio dietro le quinte di Anter in Via Gramsci. Seguo il lavoro dei miei validi collaboratori, anch’essi elogiati nel libro per la loro proverbiale serietà e il loro impegno costante. Seguo gli aggiornamenti su Filippo, bambino sottoposto a controlli periodici. Seguo i primi giorni di Teresa, si, ha il mio nome, la mia seconda nipotina. Dedico loro frasi e  poesie. Scrivo. Una pagina scritta una sera per caso è stata pubblicata in una antologia, IO, DONNA… IN 200 PAROLE. Il mio scritto è a pagina 28. E credo scriverò ancora in questo blog. Magari il prossimo post sarà quella pagina 28…

Grazie se continuerete a leggermi.

 

VI RICORDO CHE ANTER IN VIA GRAMSCI SARA’ CON VOI PER TUTTA L’ESTATE –

E CHE I SALDI DA NOI SONO SEMPRE.

 

Teresa d. – La moda non è la sola vita che ho…

LUGLIO – L’ESTATE PRENDE VITA

July 5, 2016

Cava dè Tirreni, 05 luglio 2016

– ANTER –

LUGLIO IN VETRINA

Mena, la mia collaboratrice, modella per gioco.

– ANTER –

L’ESTATE PRENDE VITA

con i suoi colori, il calore, i suoi umori e tanta voglia di mare.

Teresa d. – Vi aspettiamo – la nostra estate è con voi.

GIUGNO – EVVIVA LA MODA LEGGERA E LA VOGLIA DI MARE

June 1, 2016

Cava dè Tirreni, 01 giugno 2016

BENVENUTO AL MESE DI GIUGNO

Benvenuti ai nuovi top che lasciano scoperte le spalle

Benvenuto al rosa pastello

Benvenuti ai cappelli di paglia

Benvenuta alla voglia di mare

Benvenuti ai ventagli che muovono l’aria

Benvenuti agli occhiali da sole e alle mini

Prova costume? Anche no.

Benvenute alle cerimonie sul mare

Evviva le passeggiate in spiaggia

Ma la moda va in bianco???

Intanto che pensate alle vacanze, archiviate la prova costume e fate un salto da noi.

Teresa d. – Vi aspetto per vestire le vostre lunghe giornate estive.

ANTER – MAGGIO IN VETRINA

May 17, 2016

Cava dè Tirreni, 17 maggio 2016

UN’OCCHIATA IN VETRINA

Anter – E’ tempo di cerimonie private.

Anter – In vetrina tanta voglia di qualcosa di nuovo

E TANTO  ALTRO

ALL’INTERNO DEL NOSTRO NEGOZIO IN VIA GRAMSCI 2/10

Cava dè Tirreni (SA)

 

Teresa d. – Un abito nuovo deve aggiungere qualcosa, altrimenti è sprecato.

MAGGIO – BENVENUTI AI COLORI, SUI PRATI, SU STOFFE E NEI SAPORI

May 2, 2016

Cava dè Tirreni, 02 maggio 2016

BENVENUTO AL MESE DI MAGGIO

MAGGIO E’ IL MESE DI MESSAGGIO MARIANO E ANCHE DEL RIFIORIRE DELLA NATURA.

Spuntano i fiori anche sui vestiti, la fantasia floreale è più che mai di tendenza.

Spuntano i colori anche nelle vetrine.

VETRINE ANTER

E se il tempo non risponde al calendario perchè fa fresco e piove?

Fantasia lo stesso.

Io scelgo questo.

Poi più in là anche questo…

Teresa d. – Tempo incostante,  è il momento di mixare il leggero-pesante…

“FILI” – CONTINUE EMOZIONI PER TE, AMORE DI NONNA

April 29, 2016

Cava dè Tirreni, 29 aprile 2016

CONTINUANO LE EMOZIONI PER FILI – IL MIO PRIMO LIBRO.

Qui Fili, Filippo, la sua mamma ed io, subito dopo la serata di presentazione


Dopo la serata di presentazione di “Fili”, così ricca di atmosfera e di sensazioni meravigliose, continuo a ricevere messaggi di congratulazioni molto commoventi. Ne riporto alcuni, quelli ricevuti via sms, li voglio condividere con voi. E ne attendo altri, magari nel blog, potete scrivermi nel blog, anche se negativi, non siate bugiardi. E sappiate che tutti, anche quelli ricevuti di presenza o via telefono, sono custoditi, irremovibili, in un angolo del mio cuore.

Questo la sera prima.

( dovete sapere che alcuni devono leggere prima il libro per poter dare consensi oppure se devono partecipare alla discussione di presentazione. Anche se non tutti i relatori lo fanno. Ma quelli seri, si, ).

08 aprile ore 00,14

Gentile Signora Teresa,
mi sarebbe piaciuto conoscerLa a fine lettura di “Fili”, abbracciarLa e  complimentarmi con Lei per queste parole, traboccanti di vita vera e di Amore.
Ma il tempo tiranno ha impedito tutto questo e, quindi, mi anticipo ora su domani, quando potrò incrociare il suo sguardo:
grazie,
grazie per il coraggio di aver messo a nudo tutta la sua splendida umanità, il suo cuore ferito, la precarietà che ogni cosa travolge ma non sconfigge, finchè donne come Teresa avranno voglia e forza di dominare il dolore.
Grazie x aver deciso di condividere il suo percorso.
C’è un disegno in ogni cosa e il senso delle cose ci apparirà quando saremo pronti.
A stasera.

Immaginate il mio stupore nel leggere questo messaggio mentre l’attesa della prima presentazione del libro mi teneva il cuore a mille. Avevo già cominciato a pensare incessantemente che “ io non credevo di aver scritto tutto questo”, perche un paio di giorni prima, una telefonata simile mi emozionò in un modo difficile da descrivere. Ascoltavo rapita e incredula le tante considerazioni e riflessioni che la mia interlocutrice mi riferiva con grande partecipazione. Non vedevo l’ora di incontrarvi carissime signore, e di condividere con voi e la vostra saggezza tutta la nostra umanità. Grazie ancora.

Poi la sera stessa, 08 aprile ore 21,15

Complimenti, sono dovuta scappare alle 20,00, ma ho sentito tutte le parole di elogio, sicuramente ben spese per te e per il tuo libro. Complimenti ancora per il coraggio che hai avuto nella condivisione della tua e della vostra intimità familiare. Un bacio.

08 aprile ore 23,18

E’ stato un momento bellissimo. Grazie per avermi incluso nel tuo capolavoro.

09 aprile ore 00,12

Ho avuto notizie quasi in diretta da mamma e da Danila. Augurissimi, ora l’attesa di avere il tuo libro tra le mani aumenta. E grazie in anticipo per la dedica.

La mattina dopo: 09 aprile ore 06,55

Cara Teresa non immagini quanto sia stata felice nel vedere realizzato in modo così egregio il progetto del tuo libro. Lo abbiamo visto nascere e crescere e adesso è una raltà matura, positiva e valida. Farà del bene a tanta gente perchè dentro c’è la vita di una donna meravigliosa che è mia A M I C A! Sono felice di aver rivisto Danila, Gianluca e soprattutto il “nostro” Fili che ieri sera e da ogni tua pagina continuerà ad emozionarci e ci costringerà dolcemente a pensieri che , se pur non conoscerà mai, saranno uno dei grandi significati della sua esistenza e il suo regalo a noi per sempre.

09 aprile ore 08,22

Ero in fondo alla sala e sono dovuta andare via prima. Tantissimi complimenti. Serata magnifica. Martedi passo a trovarti. E’ una promessa solenne!

09 aprile ore 09,45

Ho finito di leggere il libro poco fa… le parole non servono e non le so usare ma… un abbraccio. Poi voglio la dedica e… Buongiorno.  ( Piangevi mentre hai scritto questo messaggio, si sente. Io mentre leggevo piangevo con te. )

09 aprile ore 10,27

Complimenti!!!  Per ora solo della presentazione, poi ti dirò del libro…

09 aprile ore 10,33

Augurissimi e un grande in bocca al lupo dopo la presentaziione di ieri. So già che siete stata brillante, come sempre. Mi è dispiaciuto non essere stata presnete sempre per via dell’università, ma vi ho pensata tanto. Un abbraccio.

09 aprile ore 11,00 circa ( una telefonata difficile da dimenticare, la riporto )

“Teresa ciao l’ho letto tutto non ho parole. Quanto ho pianto”. E via così con una voce commossa quasi fino a nuove lacrime- “ma dai, non è triste il mio libro” – “ma io mi sento coinvolto, ero un ragazzino e ho visto tutto, so dell’inizio del vostro lavoro e del capannone, dei miei amici più grandi che si sono messi a lavorare con voi. Di Zio Enrico… E poi il tuo Fili, primo nipotino, ho una bimba adesso, capisco meglio tante cose”. “Grazie, ma spero che alla fine tu abbia colto il messaggio di speranza, e che noi non saremo più tristi per il nostro Fili che un destino vuole così. Noi saremo più forti per lui. E lo ameremo più di ogni cosa. Sappiamo farlo”.

09 aprile ore 11,44

E’ un quadro con una scritta: Ogni giorno con freschezza d’animo danza con gioia! Nessuna tristezza, nessuna sconfitta. Anche oggi continua a vincere con allegria. “Maestra di felicità” questo è il tuo nome. Poi continua il messaggio: E’ una frase tutta dedicata a te. Grazie, grazie per aver toccato le corde più profonde dell’essere umano.

12 aprile ore 00,03

Ciao, tu forse stai dormendo, io ti sto pensando. Leggendo il tuo libro sono entrata nel tuo mondo, è stato coinvolgente, emozionante,… forte!!! Non avevo dubbi sul tuo operato, so che sei eccezionale, lo sei sempre stata, ora ancora di più. Scrivere un libro non è da tutti. L’amore per Fili che sei riuscita a trasmettere è stupendo. Ogni libro contribuisce a renderci migliori e…leggendo i tuoi pensieri ho riflettuto tanto…ho capito… Spero con tutto il mio cuore che il piccolo Filippo possa pian piano migliorare… e come anche tu hai scritto: Dio si preoccuperà di ripagare e di premiare la vostra forza, la vostra costanza, la vostra speranza. Vi voglio tanto bene.

14 aprile ore 07,17

Ciao, ho letto il tuo libro: è bellissimo! Si legge velocemente, ti trasporta. Condivido tanti tuoi pensieri, li sento miei. Ora lo voglio rileggere piano per gustarlo e riflettere ancora. Tante sono le frasi su cui soffermarsi.

14 aprile ore 09,43

Ho quasi finito il tuo libro. Mi sono molto appassionata perchè trabocca di sentimenti veri e sinceri. Brava e complimenti!

15 aprile ore 09,58

Ho finito di leggere il tuo libro. Un pianto liberatorio mi ha travolto. Non so se di dolore o di gioia… Un abbraccio.

15 aprile ore 17,56

Sono ancora a Firenze e mi arrivano messaggi sul tuo libro. Sapevo che sarebbe stato un successo, mia poetessa. Quando torno ne trovo una copia in libreria o devo aspettare la ristampa? Auguri ancora.

16 aprile ore 15,34

Sono alle prime pagine del tuo libro. Complimenti per l’esposizione lucida dei fatti, anche se purtroppo mi rattrista. Aspetto di capire la finalità del tuo messaggio.

17 aprile ore 13,03

Complimenti per il libro. E’ bellissimo! Come dicevo con…, siamo fortunati ad avere conosciuto persone splendide come voi. Mentre lo leggevo, a parte le lacrime, mi sono appassionata perchè era come sentire la tua voce che mi raccontava…

24 aprile ore 11,22

Ciao Teresa, sono a metà circa del tuo libro, è bellissimo leggerti, pare di parlare con te, tu parli così. Ora devo andare ma non lo vorrei lasciare… Buona domenica e buon lunedì 25 aprile. Di sicuro stai pensando che abbiamo ancora tanto di cui liberarci… Un bacio grande.

28 aprile ore 08,39

Letto due volte, la prima velocemente ma avevo capito tutto perche è scorrevole, quasi elementare. L’ho voluto rileggere per lasciarmi contagiare ancora una volta dalla intensità delle tue parole. E capire quelle similitudini che non avevo saputo interpretare. E brava Teresa. Poi ci vediamo da te, ti vengo a dire meglio da vicino.

Non ne trovo altri di quelli scritti in chat o nelle mail. Alcuni di voi mi hanno telefonato e tutte le parole dedicate al mio libro sono commoventi. Molti di voi sono passati di persona per un abbraccio che racchiude tutta la comprensione e la partecipazione. Tanti mi dicono che lo stanno leggendo con calma, alcuni mi hanno detto che sta sul comodino e aspetta il suo turno ( grandi lettori, bravi ). Non dimenticherò mai le vostre considerazioni! Grazie ancora a tutti.

OGGI E’ IL DUE DI MAGGIO – DEVO AGGIUNGERE QUESTO

E’ stato spedito ad Antonio, lui ha solo il suo numero

02 maggio 2016 ore 10,34

Ieri sera ho iniziato a leggere il libro dal quale non riesco più a staccarmi e appena ho un po di tempo lo riprendo. Che dire, semplicemente BELLISSIMO.  Poche volte mi è capitato di leggerne uno ed essere combattuto tra continuare ancora un po e il dovermi fermare, ho un nodo in gola, le lacrime invadono i miei occhi, di tanto in tanto devo fermarmi per recuperare. Credo che il regalo più bello lo abbia fatto Teresa a noi, scrivendo questo libro, facendoci provare tante emozioni. Grazie grazie grazie. Non mollate mai, finchè c’è VITA c’è SPERANZA.

Non sai, caro lettore, quanto piacere mi fa leggere quello che scrivi. Ti anticipo una cosa: Hai usato le mie parole. Alla fine della lettura capirai.


16 maggio 2016 – continuano le telefonate e i messaggi di recensione su “FILI” – questo di oggi lo copio da un foglio che mi è stato consegnato a mano, stamattina, in ufficio.

Cara Teresa, fo finito di leggere Fili. Devo dire che per me è stato difficile. Capisco chi lo ha letto velocemente, lo ha fatto per piangere in una volta sola. Per me invece, un pezzo alla volta, e ogni pezzo una commozione. In quelle pagine ci sono anch’io. Quando dici di aver tenuto in braccio i tuoi fratellini, io c’ero. Quando hai gente in casa per cene e feste, io ci sono. Hai aperto un’attività, io c’ero. C’ero quando ho visto il tuo dolore immenso per Filippo e avevi paura che non lo avessimo accettato. Non è così, noi lo amiamo quanto te e preghiamo per lui e la sua vita. Grazie di avermi emozionato così tanto.

 

E ORA, COME DIREBBE LA GABANELLI, CAMBIAMO ARGOMENTO.

Vi anticipo la data della nuova presentazione:

Domenica 05  giugno – ore 20,15

Sala parrocchiale – parrocchia S.Alfonso

Via Filangieri

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “FILI”

di Teresa D’Amico

Presenta Franco Bruno Vitolo

con la partecipazione di:

Assessore alle politiche sociali dottoressa Autilia Avagliano, la preside Maria Olmina D’Arienzo,

la presidente della casa editrice Il Quaderno, Stefania Spisto, lo scrittore Tonino Scala.

Vi aspettiamo numerosi.

PASSATEPAROLA!

Teresa d. – Un libro è un amico ogni volta che vuoi.





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